La Sicilia è un territorio che per i suoi turismi (enogastronomico, naturalistico, balneare, culturale, etc.. ) si “vende” da solo?
Personalmente, sebbene uno dei più grandi t.o. mondiali, l’Enit, individua ancora l’isola come meta preferita dai tedeschi, dagli austriaci, dai russi e dagli Emirati Arabi Uniti, credo che ormai tutti, professionisti del turismo e non, condividano l’idea, più volte proposta e mai realizzata, che ci voglia un cambiamento.
La Sicilia al primo posto nella scelta del turismo nazionale e soprattutto internazionale pensiamo possa essere un traguardo faticoso e lento, ma sicuramente raggiungibile partendo dal basso, tutti insieme, migliorando la nostra capacità di accogliere i turisti così da farli sentire a casa propria, facendo “vivere” la Sicilia nascosta e segreta della gente, facendo uscire dai “localismi territoriali” le Amministrazioni locali, creando un progetto, condiviso e partecipato, che debba, necessariamente ed immediatamente, guardare ad una “governance” centrale e alla promo-commercializzazione attraverso i Social Media (Facebook, Twitter, Youtube, Google Plus, Pinterest, Instagram, Flickr, etc).
Possiamo, se vogliamo (le altre Regioni insegnano)!.