Mi A1 è equipaggiato con una versione totalmente stock di Android, che permette anche agli utenti che prediligono un’esperienza Android pura di poter utilizzare uno smartphone Xiaomi. Ciao,com’è o letto dicono che stato ritirato l’aggiornamento per problemi di bug,io lo fatto domenica e non funziona più il 4G iliad,con Oreo mi funzionava benissimo, aspetterò che risolvono questo problema per adesso mi accontento del 3G. Salve a tutti, stamattina o ricevuto l’aggiornamento e adesso il 4G funziona benissimo e la patch di sicurezza gennaio 2019. Xiaomi Mi A1 inizia ad aggiornarsi ad Android 9.0 Pie dopo i primi benchmark di ottobre e a distanza di pochi giorni dalla ricezione della prima Beta chiusa.
La secondaria è dotata di una lente 50mm f/2.6 e 1µm pixel che permette di effettuare uno zoom ottico 2x. Xiaomi propone nella fascia di prezzo medio-bassa un terminale dotato di dual cam, una caratteristica molto enfatizzata dal marketing, che lo pone addirittura a livello di top di gamma. L’impegno di Etsy per un’energia elettrica rinnovabile al 100% include l’alimentazione dei data center che ospitano Etsy.com, l’app di Vendere su Etsy, e l’app di Etsy, insieme all’energia elettrica che alimenta gli uffici globali di Etsy e dei dipendenti che lavorano da remoto negli USA. La storia di Google Photo è perché devi avere attiva l’impostazione per spostare in cloud le foto fatte col telefono.
Non inserire un codice PUK errato o la scheda SIM sarà inutilizzabile e dovrai richiederne uno nuovo alla tua compagnia telefonica. Il Xiaomi Mi A1 ha una memoria RAM di 4 GB (gigabytes, viene dalla fabbrica con il sistema operativo Android 7.1.2 Nougat, Android 8.0 Oreo, Android 8.1 Oreo, Android 9.0 Pie e una memoria interna di 64 GB . Tutte le conversazioni, i messaggi, le foto, i video, i file audio e i file scaricati durante l’utilizzo dell Xiaomi Mi A1 verranno eliminati.
Se quello che vuoi è fare un backup solo delle foto e dei video realizzati con il tuo Xiaomi puoi usare Google Fotos, avrai tutte le tue foto e i video organizzati e puoi configurarli per il caricamento automatico al momento dell’acquisizione o del caricamento di tutti quando ti connetti a una rete Wi-Fi. Il metodo più economico è collegare il Xiaomi Mi A1 su un computer utilizzando il cavo USB ed eseguire una copia dei file utilizzando il browser dei file. Per aggiornare Xiaomi Mi A1 devi andare su Impostazioni, è l’icona a forma d’ingranaggio nella schermata principale di Xiaomi, scorri verso il basso e fai clic su “Aggiornamenti software” e quindi su “Verifica aggiornamenti”. Prima di aggiornare Xiaomi Mi A1 assicurati di avere la batteria completamente carica e connessa a una rete Wi-Fi, poiché è necessario scaricare una grande quantità di dati. Il Xiaomi Mi A1 viene fornito con applicazioni preinstallate che non è possibile utilizzare e che occupano spazio nella memoria di 64 GB . Se hai dimenticato il codice PIN della tua carta SIM Xiaomi Mi A1, non inserire il codice sbagliato più di due volte o bloccherai la carta SIM.
Quando si effettua il flashing di TWRP, della ROM e del pacchetto Open Gapps non bisognerà mai disconnettere il dispositivo collegato via USB e, prima di avviare la procedura, bisognerà assicurarsi che la batteria del dispositivo sia carica al 100%. Come ultimo passo, si potrà riconfigurare il dispositivo a proprio piacimento godendo di un’installazione di Android aggiornata e molto simile alla “vanilla” di Google. Accedendo al Play Store si potranno infine installare le applicazioni che si ritengono più utili. Dopo che TWRP avrà “flashato” i due pacchetti, il dispositivo si riavvierà automaticamente e, dopo alcuni minuti di attesa, si dovrebbe essere in grado di utilizzare la versione di Android aggiornata, appena installata. Trascinando lo slider, in calce alla schermata, da sinistra verso destra, TWRP avvierà il caricamento della ROM e delle Open Gapps sul dispositivo mobile.
Se i risultati di Google non sono riusciti a soddisfarti, puoi tentare di recuperare l’ultimo firmware per il tuo TV Box dal sito entertainmentbox.com, che vanta una raccolta completa dei firmware di tutti i TV Box disponibili in commercio. Apri il sito menzionato da qualsiasi browser computer, quindi scorri la pagina fino a trovare l’indice e inizia a cercare il modello in tuo possesso. Molti utenti hanno riscontrato l’impossibilità di far riconoscere il proprio Xiaomi o Redmi al PC a causa del cavo USB utilizzato per la connessione tra dispositivo e computer.
Alla fine ho preso la decisione più drastica, ho sbloccato il bootloader e ho installato una custom ROM, la Pixel Experience, e subito le cose sono nettamente cambiate. Il dispositivo è tornato ad essere fluido e scattante, con una durata ottima della batteria. Inoltre, un plus non da poco, si può installare la Google Camera senza problemi, semplicemente con un banale APK. Inoltre, la ROM è costantemente aggiornata, tramite OTA, per cui gode sempre delle ultime patch di sicurezza e vengono velocemente fixati i bug, se presenti. Android One è un progetto di Google lanciato nell’ormai lontano 2014 per portare sul mercato dispositivi di fascia bassa con un software leggero che permettesse aggiornamenti di sistema rapidi. Inizialmente era destinato solo ai mercati emergenti e per un po’ di tempo non se n’è più parlato.
Prima di eseguire un hard reset o una formattazione, dovresti sapere che tutti i dati e la configurazione del tuo Xiaomi Mi A1 verranno cancellati e torneranno come sono arrivati dalla fabbrica. Basta infatti aprire le Impostazioni dello smartphone Samsung, aprire la voce Info sistema e quindi “Aggiornamento sistema”. A questo punto premete “Verifica aggiornamenti” e seguite le istruzioni a video.
Idem aggiornamento da 75 Mb arrivato stamattina che ha riattivato il 4G in banda 20. Mi domando come facessero chi affermava di andare in 4G in banda 20 con questo telefono. Per quanto riguarda invece la luminosità adattiva effettivamente è lentina ad apprendere ma credo dipenda da Pie non da questo aggiornamento specifico e per il consumo batteria mi sembra in linea a prima, forse un po’ migliorato.
Nello specifico, sia per Xiaomi Mi A2 Lite che per Xiaomi Mi A1, gli sviluppatori del produttore cinese hanno introdotto le patch di ottobre 2018. Queste patch, come tutte le altre del resto, sono state sviluppate da Google che ha corretto oltre 26 falle di sicurezza tutte con elevata criticità. Innanzitutto collegare il Xiaomi Mi A1 al caricabatterie e alla corrente elettrica per escludere che si tratta di un problema di mancanza di batteria. Se dopo un’ora di ricarica il Xiaomi continua a non andare alla prossima raccomandazione. Per eseguire un backup cloud è necessario un servizio di backup cloud, su dispositivi Android il servizio predefinito è Google Drive. Su dispositivi Android come Xiaomi Mi A1 è possibile accedere rapidamente ai contatti di emergenza senza dover sbloccare il terminale.
In secondo luogo, assicurati che il tuo Xiaomi Mi A1 abbia almeno l’800i batteria e, se possibile, tienilo collegato al caricabatterie e all’alimentazione mentre esegui le attività di ripristino. Fare un hard reset o formattare del Xiaomi Mi A1 cancellerà tutti i dati memorizzati dal primo momento in cui è stato avviato il Xiaomi Mi A1. Fare un formato non dovrebbe comportare alcun rischio per il tuo Xiaomi Mi A1, tuttavia devi seguire tutti i passaggi correttamente, il Xiaomi Mi A1 devono avere la batteria completamente carica e, se possibile, devono essere collegati al caricabatterie.
Sia l’immagine della ROM che il pacchetto Open Gapps dovranno essere manualmente copiati nella memoria del dispositivo mobile usando la connessione USB. Suggeriamo di scaricare la ROM alternativa scegliendo tra progetti come Lineage OS, OmniROM e Resurrection Remix ma è possibile dare uno sguardo al forum di XDA Developers per cercare progetti indipendenti nel caso in cui non si trovassero immagini da installare per il proprio device. Quando si installa una ROM alternativa, previo sblocco del bootloader con i passaggi visti precedentemente, non è necessario provvedere al rooting del dispositivo. Il trasferimento dell’immagine di TWRP al dispositivo mobile impiegherà pochissimo tempo e sarà seguito dalla visualizzazione del messaggio di conferma OKAY.
- Ciao,io lo aggiornato due settimane fa, è stato ritirato per alcuni bug,ad esempio a me non prende il 4G,funz funz solo il 3G per il resto funziona benissimo,lo rilasceranno dopo risolti questi bug.
- E’ vero che non fa niente di sua iniziativa,ma appena comprato,ho installato la sim,e non mi sono accorto che i dati internet erano attivati,e non avendo una di quelle offerte tutto incluso mi ha consumato 48 euro,senza che mi accorgessi che i dati erano attivi.Sono passati 8 giorni prima che lo capissi.
- Xiaomi non rilascia aggiornamenti specifici per le patch di sicurezza, che vengono pubblicate in maniera molto disordinata insieme a nuove versioni dell’interfaccia MIUI.
- Se il tuo Xiaomi/Redmi non viene rilevato dal tuo PC o Mac, è probabile che manchino i driver.
- Nello specifico, sia per Xiaomi Mi A2 Lite che per Xiaomi Mi A1, gli sviluppatori del produttore cinese hanno introdotto le patch di ottobre 2018.
- Ci sono passati Mi A1, Mi A2, Mi A2 Lite ed ora Mi A3, eppure nonostante ciò a gran voce gli utenti possessori di tale dispotivo hanno più volte richiesto a gran voce proprio gli aggiornamenti OS, tanto da arrivare a fare una petizione online nel caso di Mi A1.
- Una volta eseguita questa operazione, è necessario solo riavviare il telefono cellulare e installare la versione più recente di Servizi Google da questo link.
Gli smartphone compresi all’interno del programma vengono infatti aggiornati costantemente e più a lungo rispetto a terminali con interfaccia utente personalizzata. I terminali Android One, di qualsiasi produttore, hanno tutti a bordo una versione di Android completamente stock. Questo potrebbe essere inteso come un vantaggio oppure un compromesso al quale scendere per avere a disposizione aggiornamenti puntuali e maggiori livelli di sicurezza. Il changelog comprende le patch di sicurezza del mese di dicembre e il nuovo sistema di navigazione introdotto da Google con Pie, che all’occorrenza può essere sostituito da quello sviluppato da Xiaomi.
Possiamo dunque godere del nuovo aggiormento a Android 9.0 P, in Developer Preview 4. Questo sito si serve dei cookie per l’erogazione dei servizi, la personalizzazione degli annunci e l’analisi del traffico. Oltre all’aggiornamento a Pie 9.0, il change-log ufficializza l’attivazione della radio FM sullo smartphone, e le principali novità del nuovo software di Google. Per prima cosa l’aggiornamento Android Pie 9.0 per Xiaomi Mi A1 ha un peso di circa 1075 megabyte tramite la classica modalità OTA . Comunque l’utente del Bangladesh ha diffuso uno Screenshot del change-log ufficiale, che ci fornisce alcune informazioni utili. Il consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di aggiornare il prima possibile ma di farlo solo con Xiaomi Mi A2 Lite o Xiaomi Mi A1 collegato alla rete elettrica di casa con il caricabatterie originale.
Utilizzeremo il tuo indirizzo email per creare un account sul nostro sito. Ecco quindi arrivare in soccorso le Custom ROM, dove tra le migliori troviamo senz’altro la LineageOS arrivata alla versione 17.1, disponibile per molti dispositivi ed ora anche per Xiaomi Mi A1, seppur in via unofficial. L’ultima versione di LineageOS viene fornita con Android 10 e molte altre interessanti funzionalità. Invece, sappiamo benissimo che il progetto Android One garantisce solo due major release del sistema operativo e quindi Xiaomi se ne guarda bene dal smanettare anche con Mi A1, che ha già ottenuto quel che dovuto, partendo da Android 7 Nougat fino ad arrivare ad Android 9 Pie. Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito.
La comparsa del messaggio OKAY conferma l’avvenuto sblocco del bootloader. Purtuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi, la procedura non andrà a buon fine perché è necessario richiedere l’autorizzazione per lo sblocco del bootloader al produttore https://xiaomilatestnews.com/cos-la-modalit-di-emergenza-sos-e-come-puoi-attivarla-sul-tuo-xiaomi/ del dispositivo. Per verificare lo “stato in cui versa” la versione di Android installata sul proprio dispositivo, suggeriamo di accedere alle impostazioni quindi selezionare Informazioni sul telefono oppure Informazioni sul tablet.
Purtroppo, dopo averlo utilizzato qualche mese con la nuova release, ho notato subito che si era persa la fluidità nell’utilizzo quotidiano che invece era una delle caratteristiche principali del dispositivo con Android 9 Pie. Non era difficile notare scatti, rallentamenti e un consumo anomalo della batteria e nemmeno un factory reset ha migliorato la situazione. Una volta trovato l’aggiornamento, accettate le novità e procedere con il download; meglio se sfruttando una connessione WiFi. L’installazione non elimina alcun dato personale ma è sempre meglio eseguire un backup dei dati più importanti. Inoltre, la sua durata è variabile e durante la procedura non è possibile utilizzare il dispositivo.